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.CITAZIONEQuesta è la nostra prima quest del GDR. Voi sarete fortunati. Ne terrò conto. Innanzitutto giocherò sia il master sia il vostro compagno di party. Per cominciare vi avviso che se mancherà qualcuno salterà il turno solo per questa prima quest visto che è una quest di prova. Innanzitutto il vostro nemico sono dei topi. Il titolo della quest dovrebbe già aiutarvi a capire cosa dovete fare. Non è così semplice.
Innanzitutto vi ritrovate all'esterno di akiba davanti all'entrata della foresta. Dinnanzi a voi c'è una finestra che vi dice qualcosa:
"Benvenuti nella foresta dei sorci"
Dalla foresta vi si para davanti un sentiero d'oro come quello del mago di oz. Ricordatevi le vostre classi e le vostre statistiche a fine post.
Prendete il sentiero ed andate avanti.
Non appena ci dirigemmo dinnanzi a Serenity per prelevare una quest venimmo teletrasportati di botto all'esterno della città. Le orecchio mi fischiavano e gli occhi mi bruciavano. Troppa luce. Si c'era troppa luce per i miei gusti. Mi morsi il labbro inferiore per poi guardarmi intorno. Davanti c'era un enorme ammasso di piante e dietro solo il muro di cinta della città. cosa stava succedendo? Andai poi, con lo sguardo, a notare una piccola finestra d'informazione che presentava il luogo dove stavamo per entrare: "la foresta dei sorci" al solo leggere quel nome mi venne da rabbrividire.
Diamoci una mossa. Non voglio rimanere in questo schifo di posto.
Mi rivolsi ai miei compagni mentre misi la mano sull'elsa della katana.
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-Alfry.
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Venimmo teletrasportati in un luogo subito dopo aver preso la quest. Ci ritrovammo in un luogo deserto, con davanti a noi una foresta abbastanza cupa. Astaroth era già avanti a noi pronto ad entrare, gli altri,compreso me, eravamo ancora a terra cercandoci di riprendere dal teletrasporto improvviso.
Mi toccai i fianchi per accettarmi di avere ancora le mie armi, feci lo stesso con lo zaino: volevo evitare di rimanere senza equipaggiamento già all'inizio di una quest.
Mi rialzavo guardando avanti a me: Astaroth aveva la sua mano sull'elsa della sua katana,sembrava pronto e determinato per affrontare la missione. Io ero un po' preoccupato: non avevo mai usato un arma, non avevo mai combattuto "realmente", ero un tipo molto pacifico. Tuttavia da oggi le cose sarebbero cambiate, avrei dovuto combattere più spesso contro mostri virtuali, anche se sapevo di non poter morire in nessun modo, anche se venissi attaccato. In un certo senso quell'infinito vicino alla dicitura "vite", in alto sull'indicatore del mio personaggio, mi rassicurava molto.
Aspettai quindi che si riprendessero anche gli altri due membri del party, per poi entrare insieme nella foresta.
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peppe1.
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Gli altri avevano accettato di parlare con Serenity, quindi, prendendo la quest ed accettandola, venimmo teletrasportati in un altro luogo. Guardandomi intorno, potevo vedere il lontananza una città che, dalle dimensioni e dalla struttura, doveva essere quella dove ci trovavamo prima.
- Cosa sta succedendo? -
Dissi scocciato ponendo la mia mano destra sulla mia nuca. Davanti a noi c'era una foresta e, una volta ripresomi completamente, notai che Astaroth era già pronto ad entrare e Kirito, alzatosi prima di me, lo stava seguendo. Mi aggiustai gli occhiali con il dito medio e, abbastanza pronto per la missione che ci attendeva, lessi " benvenuti alla foresta dei sorci ", da una finestrella che si era aperta davanti ai miei occhi. Mi avvicinai ai due che mi precedevano e rimasi ad attendere Sherlock per avviarci tutti insieme per la missione. Nel frattempo iniziai a pensare a cosa avremmo trovato nella foresta. Il momento era giunto, era la nostra prima quest, cosa ci avrebbe aspettato? A questo punto avrei voluto fare qualcosa per aumentare il morale del gruppo ma, non essendo il tipo, rimasi in silenzio, accennando una buffa espressione sul volto.
Edited by peppe1 - 5/1/2015, 17:13. -
.CITAZIONEIl vostro amico sherlock si alza ed entra nella foresta avanzando e ignorandovi. Vuole analizzare la situazione prima del vostro arrivo. E' pur sempre un investigatore privato. Appena entrerete all'interno della foresta troverete la continuazione della strada d'oro. La foresta è fitta, intorno a voi c'è solamente il verde. Non ci sono rocce o insediamenti umani. Appena percorrete una decina di passi appaiono 5 topi che iniziano a circondarvi. I topi non hanno armi. Hanno solo i loro denti. Vediamo cosa sapete fare. All'improvviso uno di loro, più grosso degli altri 5, rapisce il vostro amico sherlock portandolo via.
Vita: 50 Difesa:60 Danno: 80
Visto che tutti erano pronti sfilai la katana dalla mano, sorrisi e guardai i tre che stavano per diventare due. Sherlock era sparito, il mio sguardo iniziò a mutare: non era più lo sguardo di un semplice "ragazzo" assassino che voleva andare avanti col gioco ed uscire ora si era trasformato in un ragazzo assetato di sangue, un ragazzo che avrebbe fatto di tutti pur di vedere quei mostriciattoli che ora stavano facendo sparire sherlock.
Stanno portando via Sherlock dobbiamo andare!
Mi rivolsi ai miei due compagni quando all'improvviso dinnanzi a noi apparve una luce, simile a quella che ci aveva trasportato in quel luogo.
cosa cavolo?
All'improvviso dal cielo mi cadde addosso un ragazzo dai capelli biondi. Porco Skuntank, cosa diavolo stava succedendo in quel giorno? Persone rapite, persone che cadono dal cielo.. ci mancava solamente che da dietro l'angolo spuntasse solamente un pazzo che si proclamava di essere un alieno proveniente da un tempo remoto.
Ero sotto il biondo, cercavo di alzarlo da su di me ma tutto era inutile.
Alzati!
borbottai mentre notai che la katana si era andata a spingere più verso il cuore della foresta e aveva fatto apparire dei sudici topi.. -
Lorakion.
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Riaprii gli occhi e vidi che mi ritrovai in un altro posto.
Mi chiesi come mai cadendo da circa 20 metri non mi feci male....quando abbassai lo sguardo e vidi che sotto di me c'era un ragazzo,non capii come c'ero finito la, ma la prima cosa che feci era alzarmi e aiutare il ragazzo,tentò di spiegarmi la situazione ma non era il momento, mi disse solo di aiutarli nella battaglia visto che uno di loro era stato rapito,ci pensi un po e risposi di sì,vista la situazione mi sembrava l'unica cosa da fare.
scelsi un topo a caso e presi in mano la katana mi buttai subito contro di lui con un attacco frontale ma i suoi denti erano molto più resistenti di quello che pensavo , così scelsi una tattica più efficace, lanciai un sasso contro un tronco mentre il ratto non mi guardava e mentre lui era girati verso l'albero io feci un balzo verso l'alto con la katana impugnata per bene e con la speranza di colpirlo...
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peppe1.
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Di colpo una luce tagliò il cielo, dall'alto arrivò un ragazzo dai capelli biondi che cadde da un'altezza non indifferente. Sembrava illeso dopo l'atterraggio perfetto su Astaroth, che, da parte sua, sembrava molto contrariato. A questo punto di fronte a noi si trovavano cinque ratti, e vidi che il ragazzo appena arrivato si scagliò su uno di questi. Dovevo rendermi utile e, quindi, attaccare quelli che sembravano i primi nemici. Tirai fuori la mia arma: il bastone Shami. Non conoscevo la sua utlità e non sapevo in che modo attaccare, se non sbattendolo ortodossalmente sulla testa dei nemici. Decisi quindi di ricorrere ad una Skill. La scelsi dal menù, era la mia unica skill di attacco, e poteva, a quanto pareva dal range scritto, colpire tre di quei bersagli che avevo davanti. Abbattendone tre io e uno il ragazzo con i capelli biondi, non ci sarebbero stati problemi ma era la prima volta che usavo una skill all'interno di questo gioco e non sapevo esattamente cosa fare. Alzai quindi le braccia, con il bastone in mano e provai a concentrarmi chiudendo gli occhi. Cercai di immaginare la mia skill attivarsi. Il nome: Drago spirituale.. dovevo immaginare un drago, cosa facile, dato il mio interesse per il genere Fantasy, e per cosa poteva stare quello "spirituale" ? Magari un drago semi-trasparente con un'aura intorno grigia poteva andare bene. Cercai di immaginarlo e riaprii gli occhi gridando:
- Drago Spirituale! -
Un drago sbucò fuori dal nulla e, avendolo io diretto verso i tre obiettivi precedentemente puntati, si diresse verso di loro mentre io, attonito e sorpreso, rimasi a guardare l'esito del mio attacco.
Edited by peppe1 - 5/1/2015, 17:13. -
»Heaven.
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Fui rapito da un grosso topo che mi portò nella sua tana dove mi aspettavo ci fossero molti altri della sua razza, ma guardandomi in torno non vidi nient'altro che alcune ragnatele sparse qua e là per la grotta.
Una grotta molto spaziosa direi, dove ci dovrebbe andare un topo, riesco a passarci io.
Quello grosso, che credevo fosse il capo di tutti gli altri, stava facendo la guardia all'entrata della caverna.
All'improvviso si girò, aveva un buon udito dato che aveva sentito i miei passi mentre mi stavo avvicinando per fuggire.
Mi guardò, pronto ad attaccare in qualsiasi momento. Io lo guardavo come per sminuirlo.
Mi dispiace ucciderti...
Dissi, quando utilizzai la mia prima skill: Grande lupo
Questa skill permette di evocare, consumando 30 punti energia, evoca due lupi bianchi.
Stat lupi: Vita: 20 Velocità: 40 Difesa: 30 Attacco: 25
I quali divorarono il grosso topo.
...ma devo passare.
Dissi, mentre sorridevo, continuando la frase detta precedentemente.
I lupi bianchi sparirono ed io uscii dalla tana incamminandomi alla ricerca degli altri.
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-Alfry.
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Nella foresta iniziammo a trovare subito le prime insidie, infatti venimmo attaccati da un gruppo di ratti, di cui uno rapì subito il nostro compagno, Sherlock.
Iniziai a diventare subito ansioso. Neanche il tempo di iniziare la quest che già ne eravamo rimasti in tre, anche se solo per poco tempo. Proprio in quel preciso istante, da un raggio di luce apparso in quel momento cadde giù un ragazzo dai capelli biondi che non riuscii a guardare benissimo in viso, e atterrò proprio sopra Astaroth.
Intanto Sadless aveva già ingaggiato ben tre di quei ratti. In un certo senso in quel momento lo ammiravo, aveva messo da parte l'esitazione e aveva deciso di attaccare per primo, andando incontro a ben tre nemici. Rimasi ad osservare come combatteva, non conosceva neanche lui molto bene le sue skill, rimasi sorpreso,tuttavia,quando vidi un enorme drago di energia innalzarsi nel cielo: era sicuramente opera sua. Scaglio quel drago contro le tre bestie e,proprio come me, rimase a guardare sperando che l'attacco le avesse uccise. Ma non era così. Anche se malridotti, i tre ratti erano ancora vivi e si stavano preparando ad un nuovo attacco. Preso dalla frustrazione di aver visto sprecare un attacco cosi da Sadless, mi lanciai quindi anche io contro di loro, deciso a dare una mano a una persona che aveva accettato di fare gruppo con me, di diventare un mio compagno. Sfilai d'istinto i due stocchi che avevo ai fianchi e mi scagliai contro di loro: decisi di usare una delle due skill che avevo a disposizione in quel momento, e che avevo già letto prima di arrivare alla cattedrale.
PRENDETE QUESTO....WINDMILL!!!!
Le parole mi partirono così, senza un senso preciso. Gridai il nome della skill che avevo usato in quel momento e, dai miei stocchi, partirono una serie di affondi che andarono a infilzare i tre nemici che si trovavano di fronte a me. Stavolta speravo davvero che l'attacco fosse andato a segno.
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.CITAZIONEL'uccisione dei 5 topi ve la do buona. Ricordatevi che mai niente è sicuro. In oltre ora stiamo per fare sul serio.
Una volta sconfitti i 5 topi di fogna i giovani ragazzi potevano avanzare verso il luogo in cui si trovava la principessa fungo. Ad un tratto, mentre avanzano nuovamente si ritrovano dinnanzi un enorme gruppo di topoloni. Questa volta era più numeroso rispetto a prima e sembravano anche più forti.
• Il topo A si scagliò contro il Kanagi ed inizio a tirargli una codata, la codata non era semplice: aveva una velocità di 70 in più era ricoperta di uno strato magico. Il danno sarebbe stato di 40
• Il topo B imitò il topo A ed insieme al topo c e D si scagliarono contro l'evocatore e i suoi lupi.
• Topo E imitò il topo A scagliandosi contro il samurai
•Il topo F con G e H si scagliarono contro lo Swashbuker.
•L'assassin ha un turno di libertà. Può aiutare uno dei suoi compagni.
-------- Vita-Difesa
Topo A: 40 -40
Topo B:40 -40
Topo c:40 -40
Topo D:40-40
Topo E:40-40
Topo F:40-40
Topo G:40-40
Topo H:40-40
Tutto ciò che stava accadendo era veramente strano. Sospirai rialzandomi da terra una volta che il giovane si fu spostato da sopra le mie gracili ossa. Avanzando per recuperare la katana notai i topi che si scagliarono contro di noi all'attacco. In men che non si dica li uccidemmo tutti. Più avanti notai che Sherlock si era liberato dal ratto che lo aveva catturato così, una volta recuperata la katana, gli andai contro sorridendogli.
Nice Job!
Pollice all'insù mentre apparvero dei ratti ancora più grossi e schifosi dei primi.
Io odio i topi non è possibile. Ora piango. Mi viene da vomitare.
I topi si divisero in 4 gruppi e si lanciarono ognuno su un nemico diverso. Non potevo crederci, non si erano lanciati contro di me. Mi credevano debole? Gli e l'avrei fatta pagare cara. Mi morsi il labbro inferiore ed ecco che attivai la mia sottoclasse: Tracker. Eliminai la mia presenza e corsi verso Kirito. Era l'unico in svantaggio. Anche se su Sherlock si erano lanciati 3 topi lui aveva pur sempre i lupi. Appena giusi vicino kirito, nascosto nell'ombra, mi lanciai contro un topo usando Assassinate!
Questa skill prevedeva che io mi lanciassi verso il nemico, e dalle spalle, lo tranciassi in due.
Assassinate: consumo:15 Danno: [ (75 + 20) - 40 ] = [95 - 40] = - 55 al topo G che va a 0
CITAZIONEVi vado a ricordare la formula perché l'ho modificata (c'era un errore): Attacco Pg + Danno mossa - Difesa avversario + difesa mossa. Se il risultato viene - il danno è 0 se il risultato viene + il danno è effettivo:
Ex. 30 - 90 = -60 Danno = 0
Ex. 90 - 30 = 60 danno = 60 quindi VITA 60
Se si ha velocità superiore si potrebbe provare l'evasione. Per l'evasione la velocità dovrà essere minimo x 2 rispetto all'avversario.. -
peppe1.
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Per fortuna, il mio primo incantesimo non sembrava essere un fallimento completo e, anche se non riuscì ad abbattere i nemici, potevo contare su un party che, effettivamente, concluse il lavoro. Mi ero fatto un' idea generale oramai e tutto sommato non eravamo male come party; con un Tank saremmo stati perfetti ma, comunque, andava benissimo anche così. Sconfitti i cinque ratti, senza potersi riposare neanche per un momento, vidi arrivare altri ratti: questa volta erano di più e sembravano più forti dei precedenti. Stavo riflettendo sulla mia mossa e sul contributo che avrei potuto dare al Party ma la carica dei ratti era più veloce di quel che pensavo e ci raggiunsero in men che non si dica. Mi guardai intorno e vidi che si stavano scagliando in tre su Sherlock ed altri tre su Kirito, mentre il nuovo arrivato era stato caricato solo da un nemico proprio come me. Avrei voluto aiutarli ma mi accorsi, poco prima dell'impatto, che un topo stava caricando anche me. Dopotutto ne era solo uno, potevo occuparmene benissimo. Non potevo fare a meno di preoccuparmi per gli altri in quell'istante e ciò mi deconcentrò: il ratto menò una codata che sembrava avvolta da un potere misterioso e stavo per subirla in pieno. Vidi, dalle mie spalle, che Astaroth stava andando ad aiutare gli altri e ciò mi rassicurò, quindi, avendo riacquistato un po' di lucidità mentale, per quanto era possibile, volevo resistere al colpo. Saltai all'indietro, quasi inciampando, ponendo il mio Bastone Shami davanti, intenzionato a parare con la parte superiore di esso. ( la C che è in cima al bastone shami ) SPOILER (clicca per visualizzare)
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-Alfry.
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Quando tutto sembrava finito, ecco che riappare una nuova minaccia: davanti a noi appare un'altra mandria di ratti, leggermente più grandi dei precedenti, che decide di vernici addosso. Si suddividono quasi perfettamente in modo da attaccare ognuno di noi. A quanto pare la quest aveva iniziato ad infiammarsi.
Mantenevo saldamente i miei due stocchi tramite la loro elsa, mentre guardavo intensamente i tre ratti che arrivavano contro di me. Ero pronto a lanciarmi contro di loro quando, dietro di me, vidi Astaroth che ingaggiò un ratto riuscendo anche ad ucciderlo. Mi aveva semplificato di molto il lavoro, e non potevo fare altro che ringraziarlo.
Adesso dovevo concentrarmi solo sui ratti che avevo di fronte. Scattai velocemente verso di loro, avevo già in mente cosa fare e distolsi tutti i pensieri che avevo in testa per concentrarmi solo sull'imminente combattimento:
WINDIMILL!Gridai per una seconda volta quella skill, come se ormai fosse diventata parte di me. Ormai mi veniva assolutamente spontaneo usarla. Non mi faceva più effetto come la prima volta.
Le mie stoccate andarono a finire sul corpo dei due mostriciattoli che scomparvero come pixel che si dissolsero in aria.
Guardai quindi Astaroth con un ghigno di felicità stampato in volto.SPOILER (clicca per visualizzare)(81+25)-40=66
40-66=0
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»Heaven.
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Uscendo dalla tana, andai a cercare gli altri che avevo da poco conosciuto. In essa non vi era più niente e nessuno, solamente quello grosso che faceva la guardia me mentre gli altri suoi amichetti combattevano con i miei amici.
Ma erano solo topi, di sicuro ce l'avevano fatta.
L'orientamento non era dei migliori, eravamo tutti in una foresta. Quali potevano essere i punti di orientamento migliori? Beh, c'erano solo alberi e... questa grotta.
Era comunque logico che non potevo stare lì fermo ad aspettare che gli altri arrivassero, ho comunque una missione da svolgere così decisi di andare sempre dritto senza girarmi.
Altri tre topi però mi attaccarono, quindi alcuni stavano tornando alla tana. Che sia successo qualcosa agli altri? O erano semplicemente altri topi?
I lupi evocati in precedenza mi seguirono e con loro ne feci aggiungere altri due con:
Altri di voi, eh? Grande lupo!
Dissi, quando riuscii ad evocarne altri due. Eravamo in vantaggio numerico e forse anche in vantaggio potenziale.
I tre topi grandi mi attaccarono, ed io cercai di schivare dunque.
Avevo consumato un 60 punti di energia, ma avevo ancora 91 punti disponibili per nuove skill. Erano abbastanza per porre fine a questo combattimento.
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Lorakion.
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Appena finito di sterminare il gruppo di topi ecco arrivarne altri 7 pronti ad attaccarci,non ci pensammo due volte e decidemmo di attaccarli,a me toccò un solo topo che si scagliò contro di me con una codata,a primo impatto pensai che una codata fosse stata molto semplice da schivare ma appena mi sfiorò sentii un leggero formicolio nelle mani,non capii subito cosa fosse ma appena aguzzai la vista vidi che la coda del topo era ricoperta di un leggero strato di nube magica,pensai che fosse un allucinazione ma ripensando alla codata di prima non potevo non pensare alla velocità e alla foga che che ci mise quel topo a tirarmela.
Strinsi la spada e sgombrai la mente,dentro di me sentivo un calore provenirmi dall'elsa della spada,riaprii gli occhi e vidi che il topo si stava di nuovo scagliando contro di me,aprii la mano sinistra(quella in cui non c'era la spada) e quando vidi che la codata stava a pochi centimetri da me la afferrai e scagliai il topo contro un albero.
Sentivo che quella mano era diventata stranamente più forte quindi presi coraggio e dentro di me sentii che stava per crescer qualcosa di nuovo,vidi una luce uscire dalla mano sinistra,inoltre provai una voglia quasi forzata di spostare la spada in quella mano,quindi presi la spada e dall'elsa di essa vidi che era stato dipinto un drago,afferrai per bene la spada e con tutta la forza che quel drago dipinto mi aveva fornito esclamai:
FENDENTE DEL DRAGONE
la mia mano si mosse da sola scagliando sei fendenti sul topo,colpendolo in piena pancia.
Finiti i fendenti il topo si buttò a terra e dopo pochi secondi smise di respirare.
Il drago era sparito e la mia mano sinistra era leggermente ustionata,quindi decisi di scambiare mano e di controllare come se la stavano cavando gli altri...
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.CITAZIONEBene, stiamo migliorando. Tutto però può essere ancora più bello. Una volta sconfitta quasi tutta la mandria, eh già. Solo tre topi rimasero. Non erano tutti morti il terreno iniziò a tremare. Dinnanzi ai giovani apparve un enorme vortice verde, da quel vortice uscì un essere spaventoso. Era un sottoBoss. Uno di quelli che si incontravano ogni volta prima di andare a sconfiggere il vero boss. Tremate per la grandezza, stupitevi per la puzza e state attenti. Il topo giganti iniziò a muoversi e ad usare la sua coda per eliminare i tre piccoli topini che non erano riusciti a fare bene il proprio lavvoro.
GraaaaaaaaaaaaaaW
Squittiva(?) una mucca aveva un odore migliore. Bene state attenti. Vi metto alla prova.
Vita: 400
Difesa: 50
Velocità: 30
Danno: 60
Dulcis in fundo dopo aver ammazzato i suoi simili lancia una codata verso di voi.
Nel frattempo subite 10 di danno per colpa dei topi di prima.
Non ci potevo credere, dopo tutto quello che avevamo fatto i tre topoloni erano ancora vivi. Sudavo, eh già. Quello oramai era diventato il mio corpo reale. Mi morsi il labbro inferiore e guardai i ragazzi che erano diventati i miei compagni. Presenti vi erano: tre personaggi con corpo a corpo e due magici: bisognava trovare una soluzione per trovare una fine al dungeon. All'improvviso però ecco che dinnanzi a noi si presenta un vortice di energia pura, trema la terra, non cado. Un fetore devastante esce da esso, il mio naso non può sopportare oltre.
che schifooooooo!
Urlai notando la figura nera che stava uscendo dal vortice, non vedevo l'ora di insultarlo. Poteva lavarsi un po'. Pochi secondi ed ecco l'essere che si mostrò: un enorme ratto di foglia con denti aguzzi e un tanfo al di sopra del normale.
LAVATI UN POcO OGNI TANTO.
Gli urlai ma lui non mi sentì, era impegnato ad eliminare i suoi simili, quei ratti che già ci avevano dato problemi. chissà cosa avremmo fatto contro quell'essere che si era appena materializzato.
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peppe1.
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A quanto pare non ero riuscito, come avevo immaginato, a parare bene il colpo infertomi dal ratto con la coda "magica". Senza neanche avere il tempo di reagire in qualche modo, vidi la terra aprirsi ed iniziai a sentire un odore nauseabondo che si era appena diffuso nell'aria circostante. Un ratto moooooolto più grande dei precedenti uscì dal terreno che si era aperto, sembrava minaccioso ed iniziai a chiedermi come avremmo fatto a fronteggiarlo. Mi guardai intorno e, ripensando al nostro team, iniziai ad intravedere una fioca luce di speranza per la vittoria.
- Io e Sherlock ci posizioneremo in seconda linea, dandovi più supporto possibile. Non abbiamo modo di fare danni ravvicinati! -
Gridai in modo che mi sentissero tutti e lasciai la prima linea a Kirito, Astaroth e al ragazzo dal capelli rossi di cui non conoscevo il nome. Pensai di attirare l'attenzione del mostro gigante su di me, che ero distante, in modo tale che i tre in prima linea potessero, repentini, sferrare i loro attacchi ed aggirare la contromossa che sarebbe arrivata: mi sembrava un buon piano e, convinto che gli altri avrebbero colto la strategia, alzai le braccia, con il bastone impugnato. Avrei provato nuovamente a lanciare il mio incantesimo offensivo; considerando il raggio di azione, come diversivo poteva andare più che bene e perchè no, avrebbe fatto anche un po' di danni andando a segno. Questa volta mi venne più naturale della prima volta e gridai:
- Drago Spirituale!! -
Questa volta ero molto più deciso e, avendo un bersaglio così grande, ero abbastanza sicuro di non mancarlo; tuttavia c'era la possibilità che l'avrebbe schivato: tutto dipendeva dalla velocità con cui sarebbe arrivato il colpo che era appena partito..
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Salvare la principessa fungo dai ratti di fognaQuest con ospite. |
